Consulenza Normativa
La normativa ambientale risulta in continua evoluzione e per gli operatori del settore è sempre più complicato sapersi orientare tra i vari aggiornamenti normativi al fine di evitare rischi e non incorrere in eventuali sanzioni amministrative e anche penali. Il decreto legislativo 231 del 2001 delinea la responsabilità penale degli enti riguardo agli illeciti amministrativi conseguenti da un reato. Questa norma vale per tutti gli enti forniti di personalità giuridica, oltre che alle società e alle aziende anche prive di personalità giuridica. Il decreto prevede essenzialmente una serie di sanzioni amministrative, sanzioni interdittive pecuniarie e non. Dal 2011, troviamo ben evidenziata anche la dei reati ambientali, in particolare dal decreto legislativo numero 121 del 2011. In seguito, nel 2015 questo tipo di reati è stato ulteriormente ampliato fino ad includere i cosiddetti “ecoreati”. Per questo è molto importante comprendere precisamente quale tipo di comportamenti è necessario evitare.
Tra le fattispecie penali più rilevanti per le società sono evidenziabili:
- Scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione o con autorizzazione sospesa o revocata (Art. 137, commi 2 e 3, Cod. Amb.)
- Scarico di acque industriali eccedenti limiti tabellari (Art. 137, comma 5, Cod. Amb.)
- Violazione del divieto di scarico sul suolo, nel suolo e nelle acque sotterranee (Art. 137 comma 11, primo periodo, Cod. Amb.)
- Gestione di rifiuti non autorizzata (art. 256 co. 1, Cod. Amb.)
- Omessa bonifica di suolo, sottosuolo, acque sotterranee (art. 257, Cod. Amb.)
- Mancata comunicazione dell’evento inquinante alle autorità competenti secondo le modalità indicate dall’art. 242 del D.Lgs. 152/2006 (art. 257, Cod. Amb.)
- Violazione obblighi comunicazione tenuta registri obbligatori e formulari (art. 258, Cod. Amb.)
- Installazioni e esercizio attività senza autorizzazione o in violazione del provvedimento (art. 279, Cod. Amb.)
- Emissioni in atmosfera oltre i valori limite previsti dalla legge o dalla autorizzazione (art. 279, Cod. Amb.)
- Inquinamento Ambientale (art. 452-bis, Cod. Pen.)
- Disastro Ambientale (Art. 452-quater, Cod. Pen.)
- Inquinamento doloso e colposo delle acque (art 25-undecies D.Lgs. n. 202/2007)
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