La figura del PRSES, acronimo di “Persona Responsabile della Sicurezza delle Scaffalature”, è stata introdotta non da molto tempo nella normativa italiana sulla sicurezza sul lavoro. Questa figura è applicabile a diverse aziende e settori, ma le sue responsabilità e il suo ruolo potrebbero non essere ancora chiari per tutti. L’obiettivo di questo articolo è quello di fornire chiarezza in merito.
Chi è il PRSES?
L’acronimo PRSES identifica una figura incaricata di vigilare sulla sicurezza dei contesti lavorativi che utilizzano scaffalature metalliche, che rappresentano la maggioranza delle strutture adibite a magazzino.
Si tratta di uno dei fattori di rischio che spesso viene sottovalutato: viene infatti dato per scontato che gli scaffali in metallo usati ogni giorno siano solidi e resistenti, ma ci sono numerosi elementi da tenere in considerazione, tra i quali:
- Metodologie di lavoro del personale coinvolto;
- Manutenzione delle attrezzature;
- Posizionamento e Bilanciamento dei carichi.
- Condizioni delle scaffalature;
Nel lungo periodo, la mancanza di un’adeguata supervisione può portare ad un aumento del rischio di incidenti – per gli oggetti e per i lavoratori.
Quali sono gli obblighi e le responsabilità del PRSES?
Le responsabilità del PRSES includono:
- Controllo periodico alle scaffalature: tra i suoi compiti c’è l’ispezione visiva delle parti delle scaffalature (travi, traverse, montanti, eccetera) con cadenza settimanale.
- Programmazione di ispezioni regolari: deve infine assicurarsi che le verifiche di sicurezza avvengano a intervalli regolari, ma deve anche mantenere un registro delle stesse.
- Monitoraggio delle strutture del magazzino: deve perciò verificare che le scaffalature siano in buone condizioni e che gli operatori seguano procedure sicure.
- Ricezione delle segnalazioni di danni: il PRSES deve essere informato tempestivamente in caso di danni o errori di utilizzo.
Risulta doveroso sottolineare che il controllo effettuato dal PRSES è esclusivamente di tipo visivo e non sostituisce la verifica periodica delle scaffalature, che deve essere eseguita regolarmente ogni 12 mesi da personale certificato, utilizzando strumentazione adeguata.
Possiamo definire quindi le seguenti scadenze e tipologie di controlli:
- VISIVO: effettuato regolarmente (settimanalmente) dal PRSES.
- STRUMENTALE: effettuato da Società Esterne certificate, obbligatoriamente, almeno una volta ogni 12 mesi
Obblighi e compiti del PRSES sono definiti nella norma UNI EN 15635, in cui si specificano le procedure mirate all’uso in sicurezza delle scaffalature metalliche.
In linea di principio, il PRSES ha il compito di monitorare lo stato di ogni scaffalatura presente sul posto di lavoro e, qualora si riscontrino problematiche o possibili fonti di rischio, intervenire in sinergia con le altre figure coinvolte nella gestione della sicurezza sul lavoro.
Nel concreto, questo si traduce nelle seguenti attività:
- conoscere nel dettaglio le procedure e le attività che vengono svolte nello spazio di lavoro;
- essere aggiornato circa le mansioni e i flussi di lavoro di tutti gli operatori coinvolti;
- mantenere i contatti con le aziende fornitrici delle scaffalature e degli altri sistemi di stoccaggio impiegati.
E’ necessaria la nomina del PRSES? Quali sono gli obblighi del datore di lavoro in merito?
E’ doveroso sottolineare l’importanza degli obblighi del datore di lavoro per garantire la sicurezza sul posto di lavoro.
Nel caso delle scaffalature metalliche, esse rientrano a tutti gli effetti tra le attrezzature di lavoro, come previsto dal D.Lgs. 81/08. Pertanto, il datore di lavoro è tenuto a fornire attrezzature conformi alle normative vigenti e a verificare le procedure di installazione, collaudo e manutenzione.
La norma UNI EN 15635 per la sicurezza dei sistemi di stoccaggio e magazzinaggio stabilisce che sia nominata dalla direzione del magazzino una persona con la responsabilità di mantenere il funzionamento in sicurezza del sistema di stoccaggio del magazzino.
Il nominativo del PRSES deve essere noto a tutto il personale di magazzino, il quale dovrà informare immediatamente il PRSES nel caso notasse dei danneggiamenti o delle anomalie sui sistemi di magazzinaggio e sulle scaffalature.
A ricoprire il ruolo di PRSES può essere un lavoratore, un preposto, un dirigente oppure anche l’RSPP, l’ASPP o il datore di lavoro stesso. Il PRSES deve comunque essere adeguatamente istruito e formato.